venerdì 29 aprile 2011

THE FLASH-IL VELOCISTA SCARLATTO

E’ l’uomo più veloce della terra e, fra tutti i personaggi con le stesse caratteristiche, creati dalle varie case editrici, The Flash, pubblicato dalla Dc Comics, e partorito dalla fantasia di Gardner Fox, resta il più amato dai lettori di fumetti. Il suo principale potere, consiste nella capacità di correre ad una velocità superiore a quella della luce, tanto sulla terraferma che sull’acqua, e addirittura lungo le pareti verticali dei grattacieli. Ma le sue risorse non si esauriscono qui. Vibrando le molecole del suo corpo a supervelocità, può attraversare i muri, ed i proiettili lo trapassano senza causargli alcun danno. Inoltre ruotando le braccia, può creare potenti turbini e correnti d’aria. Molti indosseranno i panni di Flash, ma i più conosciuti sono Jay Garrick e Barry Allen.
Disegnato da Harry Lambert, The Flash della Golden Age(anni quaranta), è
Peter Jason “Jay” Garrick, membro fondatore della gloriosa
JSA(Justice Society of America). Brillante studente, mentre analizzava gli effetti dell’acqua pesante, inavvertitamente, lasciò cadere per terra la provetta contenente la sostanza. Per tutta la notte respirò i gas che ne scaturirono, fino a precipitare in uno stato di coma. Dopo un lungo periodo, quando ormai amici e parenti avevano perso ogni speranza, si risveglia pieno di forza e vigore, scoprendo di potersi muovere a velocità irraggiungibili per qualsiasi essere umano. Indossando una maglione rosso con l’effigie di un fulmine, ed un elmetto in metallo con piccole ali ai lati(sullo stile del dio Mercurio), deciderà d’impiegare i suoi poteri al servizio del bene.
Disegnato da Carmine Infantino, mentre Robert Kanigher e John Broome hanno affiancato Gardner Fox nella scrittura dei testi, Bartholomew Henry “Barry” Allen, è invece The Flash della Silver Age(dalla seconda metà degli anni cinquanta, fino alla fine degli anni sessanta), ma le sue avventure, sia pure con alterne vicende, sono proseguite fino ai giorni nostri, tanto da essere questa, la versione di The Flash più popolare.
Impiegato preso la sezione scientifica della polizia e grande fan di Jay Garrick(il primo Flash), Barry era spesso criticato per la sua lentezza e mancanza di puntualità. Ma anche per lui, una notte, tutto cambiò. Improvvisamente, un fulmine irrompe nel suo laboratorio, distruggendo numerose provette. I composti chimici in esse contenuto, reagirono chimicamente con la potente folgore, per poi investire in pieno lo scienziato. L’incidente ebbe all’inizio, come unico effetto, quello di lasciare Barry temporaneamente stordito. Una volta tornato in sé, uscì dal palazzo e, per tornare a casa, chiamò un taxi, che invece lo ignorò completamente. Fu proprio mentre rincorreva l’auto, che si rese conto, con suo enorme stupore, di correre così veloce da superarla. Lavorando già per la polizia, non ci mise molto, a scegliere di utilizzare i suoi poteri, per combattere il crimine. Le sue conoscenze scientifiche inoltre, gli furono utili per realizzare un gas speciale, in grado di ridurre le dimensioni del suo costume(calzamaglia e maschera, entrambe di color rosso, ed il simbolo del fulmine sul petto), fino a poter essere contenuto in un apposito anello, da cui poi essere espulso in caso di emergenza, assumendo nuovamente la dimensioni originali, a contatto con l’aria. I suoi avversari più ricorrenti sono Mirror Master, Professor Zoom, Trickster, Capitan Boomerang. Ma il suo acerrimo nemico rimane Capitan Gelo(Captain Cold), la cui pistola congelante ha più volte messo in pericolo la vita di Flash. Entrambe le versioni hanno come loro alleato storico Green Lantern(Lanterna Verde), ovvero Alan Scott(Golden Age) per Jay Garrick e Hal Jordan(Silver Age) per Barry Allen, coi quali condivideranno numerose avventure.
Le avventure di Jay Garrick(Flash della Golden Age), sono raccolte nei seguenti volumi:
Golden Age Flash Archives Vol.I;
Golden Age Flash Archives Vol.II.
Le antologie dedicate alle imprese di Barry Allen(Flash della Silver Age)sono davvero tante, ma fra queste vi segnalo:
Flash Archives Vol.I, contenitore delle storie di Barry Allen dal 1959 al 1985;
The Flash: Rebirth(caldamente consigliato), che racconta il ritorno di Barry Allen dopo la sua presunta morte, narrata nella saga Crisi sulle Terre Infinite.
Una copia in ottime condizioni del n° 1 di The Flash, nel 2006 è stata venduta in un’asta per la cifra astronomica di 273.125 dollari, ma ben poca cosa, rispetto alla cifra di 450.000 dollari, che nel 2010 venne incassata mediante una vendita privata. Ecco un esempio lampante, di come un buon fumetto, può trasformarsi in un ottimo investimento!
In tv Jay Garrick è apparso in alcuni episodi della serie animata Batman: The Brave and the Bold, mentre Barry Allen è un personaggio ricorrente nei cartoni Justice League e I Superamici. Questa versione di Flash inoltre, fu protagonista di una serie tv trasmessa nel 1990, molto apprezzata dalla critica, e che ha regalato al protagonista John Wesley Shipp, due Emmy Awords. Purtroppo si esaurì nell’arco di una sola stagione, in quanto, a causa dei reportage sull’incalzante guerra in Iraq, gli episodi venivano frequentemente posticipati, impedendo ai telespettatori di affezionarsi. Numerosi riferimenti a Flash sono individuabili nella sitcom The Big Bang Theory, e risultano particolarmante divertenti nel film Prova a Prendermi(titolo originale Catch Me If You Can), diretto da Steven Spielberg, nelle seguenti scene memorabili:
Leonardo DiCaprio inganna Tom Hanks, affermando di essere Barry Allen dei servizi segreti;
Tom Hanks mostra il fumetto The Flash, mentre telefona dalla cabina, per avvisare i suoi colleghi, che il falsario è un ragazzo;
quando Tom Hanks fa visita in prigione a Leonardo DiCaprio, gli regala proprio i fumetti del suo supereroe preferito.
Pare che nel 2012, verrà girata una pellicola dedicata al personaggio, diretta da David Dobkin e dal titolo provvisorio The Flash. I possibili protagonisti sono Adam Brody, Joseph Cross e Michael Angarano.
Entrambe le versioni di Flash(Golden e Silver Age), sono disponibili nel videogame Justice League Heroes.
Una simpatica curiosità: il nome Barry Allen, è stato scelto dagli autori, in omaggio a Barry Gray, amato conduttore radiofonico, e l’attore comico Steve Allen, considerato l’inventore del talk show.
The Flash rappresenta uno dei supereroi più longevi, nel panorama fumettistico mondiale. Non c’è da meravigliarsi, se il tema della velocità, presente in tante discipline sportive, dalle varie specialità di corsa, fino all’avvincente Formula1, sia in grado di entusiasmare anche gli appassionati di storie illustrate. Per adesso è tutto. Auguro buon fumetto a tutti!

giovedì 21 aprile 2011

HAWKEYE E GREEN ARROW-GLI ARCIERI DEI COMICS

In effetti, sono proprio loro due, i più famosi arcieri del mondo dei fumetti, aventi in comune, sia gli aspetti tecnici, che caratteriali. Entrambi rappresentano il più grande arciere, del mondo fumettistico a cui appartengono(Stan Lee e Don Hech della Marvel comics per Hawkeye, Mort Weisinger e George Papp della Dc comics per Green Arrow). Utilizzano frecce-gadget dei tipi più impensabili(frecce colla, frecce esplosive, frecce boomerang, frecce gas lacrimogeni , frecce guantone da boxe, e tantissime altre, da utilizzare ad hoc in una specifica situazione), e sono estremamente preparati in numerose tecniche di combattimento corpo a corpo. Sono molto orgogliosi e riluttanti ad accettare le direttive impartite da altri( le dispute tra Hawkeye ed il marziale Capitan America sono memorabili proprio quanto quelle tra Green Arrow ed il monarchico Aquaman). S'innamorano facilmente, creando pasticci non da poco, che coinvolgono altri super eroi(noi fumettari ricordiamo con piacere lo scontro tra Hawkeye e Devil, che non voleva certo farsi soffiare la Vedova Nera, ma Green Arrow non è da meno, con i suoi continui tradimenti ai danni della povera Black Canary). Le loro azioni, all'inizio sono duramente criticate. Hawkeye, a causa della sua ingenuità, si troverà coinvolto in azioni illecite, e gli verrà affibbiata l'etichetta di supercriminale, da cui riuscirà ad affrancarsi solo col tempo e ancor più fatica.
Green Arrow è al servizio della classi meno abbienti, sposando idee di estrema sinistra, che gli causeranno seri problemi con le autorità locali. Sono le loro origini però, a risultare diametralmente opposte. Clint Barton è un fanciullo che fugge dall'orfanotrofio in cui venne relegato, dopo aver perso i genitori in un incidente stradale. Trova accoglienza in un circo, sotto l'ala di due personaggi di grande talento, impiegato però al servizio del crimine: Swordsman(Lo Spadaccino, ovvero Jacques Duquesne), proprietario del circo, che provò subito simpatia per il piccolo Clint, e Trick Shot(ovvero Buck Chisholm)che, in cambio della rinuncia da parte di Duquesne, ad una grossa vincita a poker, insegnerà al giovane l'arte del tiro con l'arco. Raggiunta un'abiltà tale da superare il suo maestro, sarà Hawkeye(Occhio di Falco) il nome d'arte scelto, per lavorare nella compagnia circense. L'idillio ha termine quando Clint sorprende Duquesne, mentre si appropria del denaro destinato agli altri dipendenti. Lo Spadaccino è sul punto di ucciderlo, ma sarà Trick Shot che lo convincerà a riasparmiarlo, lasciando entrambi liberi di vivere una nuova vita. Ma anche i rapporti col suo maestro dureranno ben poco: convinto a prendere parte al furto, nella villa di un ricco criminale, Clint sarà costretto a ferire una delle guardie, che si rivelerà essere suo fratello Barney. Deciso a non abbandonare il fratello in quelle condizioni, Trick Shot giudicherà tale atto, come un tradimento nei suoi confronti. Così, con una delle sue frecce, colpisce Clint ad una spalla, giurando di ucciderlo se lo rivedrà ancora. Profondamente scosso da quell'esperienza, Hawkeye deciderà finalmente, di offrire la sua abilità di arciere, al servizio del bene. Oliver Queen invece, dopo aver perso tragicamente i genitori durante un safari, eredita una fortuna e col tempo si trasforma in un debosciato, amante della bella vita e senza alcun senso di responsabilità. Una sera, dopo essersi ubriacato, durante una festa organizzata a bordo del suo yacht, si ritrova naufrago su di un'isola deserta. La solitudine forzata, lo costringerà ad una profonda autocritica del suo stile di vita, rendendosi conto di quanto si fosse allontanato dai veri valori. Per sopravvivere, si costruì arco e frecce, divenendo ben presto un cacciatore abilissimo. Un giorno però, un motoscafo giunge da quelle parti, traendo il naufrago in salvo. Non si tratta però di benefattori, bensì di spietati narcotrafficanti, convinti di poter ricevere una lauta ricompensa. Quando Oliver scopre la loro vera natura, metterà a frutto il suo talento di arciere per sgominare la banda ed assicurarla alla giustizia. Grazie a questa impresa, deciderà d'intraprendere la carriera di supereroe, abbigliandosi come un moderno Robin Hood e scegliendo Green Arrow(Freccia Verde), come nome di battaglia.
Le principali raccolte dedicate a Hawkeye sono:
Occhio di Falco Vol.1, I Vendicatori: Occhio di Falco Vol.1,
Occhio di Falco: Blindspot.
Per Green Arrow invece abbiamo:The Green Arrow by Jack Kirby(uno dei più grandi disegnatori di fumetti di tutti i tempi), i fantastici 10 volumi di Green Arrow-
-Quiver(Faretra), disegnati da Phil Hester e scritti da Kevin Smith(lo stesso che ha curato la versione fumettistica di The Green Hornet), Green Arrow: Year One e Green Arrow: I cacciatori di Longbow(Lungoarco). In tv Hawkeye è apparso nelle serie animate The Marvel Superheroes, The Avengers: United They Stand, The Super Hero Squad Show, The Avengers: Earth's Mightiest Heroes. Green Arrow è una presenza fissa nel cartone Justice League Unlimited, e ricorrente nella serie tv Smallville, dove un adolescente Oliver Queen, combatte a fianco della medesima versione di Superman. Hawkeye sarà uno dei personaggi del film The Avengers, e verrà interpretato da Jeremy Renner, protagonista di The Hurt Locker, vincitore dell'Oscar come miglior film nel 2010, per il quale anch'egli fu candidato alla prestigiosa statuetta come miglior attore protagonista.
Pare che David S. Goyer, co-autore insieme a Christopher Nolan de Il Cavaliere Oscuro, dirigerà la pellicola dedicata all'arciere verde, dal titolo provvisorio
Green Arrow: Escape from Supermax, dove Supermax è un carcere di massima sicurezza, progettato appositamente per contenere i più pericolosi supercriminali, al cui interno, a causa di un' ingiusta condanna, il nostro eroe verrà rinchiuso.
In definitiva Hawkeye e Green Arrow, rappresentano due scelte possibili(ed entrambe validissime) per tutti coloro, che desiderano conoscere le gesta di supereroi dal fascino medievale, perfettamente adeguate alla moderna realtà metropolitana. Per adesso è tutto. Auguro buon fumetto a tutti!

martedì 12 aprile 2011

IRON FIST - L'ARMA VIVENTE

Gli amanti degli action movie alla Jet Li o alla Jean-Claude Van Damme, rimarranno estasiati dalle avventure di questo personaggio dal forte impatto visivo, via di mezzo tra Zorro e Bruce Lee, ma anch'egli dotato, come un supereroe che si rispetti, di fantastici poteri. Iron Fist (letteralmente "Pugno di Ferro", ma tradotto in Italia come "Pugno d'Acciaio"), è il frutto delle menti creative di Roy Thomas (testi) e Gil Kane (disegni), presentato per la prima volta nel maggio del 1974, insieme alle storie di "Shang-Chi-Maestro del Kung Fu", sul n°15 di Marvel Premier, edito dalla Marvel Comics.
Daniel Rand era figlio di un ricco imprenditore, Wendell Rand, che trascorse la sua fanciullezza nella magica città di K'un L'un, che appare sula Terra ogni 10 anni, nascosta nella catena montuosa dell'Himalaya. Esattamente dopo il compimento del nono anno di suo figlio Daniel, K'un L'un era nuovamente visibile sul nostro pianeta, così Wendell, come regalo di compleanno, decise di organizzare una spedizione, a cui si unirono sua moglie Heather, ed il socio in affari Harold Meachum. La scarpinata, a causa dei sentieri impervi e della temperatura ben al di sotto dello zero, si dimostrò alquanto faticosa. Ad un tratto il piccolo Daniel scivola da una sporgenza, trascinando con sè i genitori, a cui era legato con una corda di sicurezza. Il padre riesce ad afferrare con le mani il bordo della sporgenza e mamma Heather, per evitare che il peso eccessivo lo costringesse a mollare la presa, recise la fune, riuscendo ad atterrare insieme al figlio sulla morbida neve. Wendell stava impartendo istruzioni all'amico Harold per salvare il resto della famiglia, ma quest'ultimo, segretamente innamorato di Heather, non esitò a calpestare le dita del marito, il quale, meno fortunato, si sfracella sulla solida roccia. Harold giustifica il suo gesto, dicendo a Heather, di averlo compiuto per amore suo. Heather gli risponde che preferirebbe morire, piuttosto che vivere con lui, e gli lancia addosso una pietra. Così Harold decide di esaudire il desiderio della donna, abbandonando lei e il figlio, in quella terribile tormenta. I due s'incamminano in cerca di riparo, finchè non trovano un ponte apparso dal nulla, che conduce alla città di K'un L'un. Dietro di loro però, un branco di lupi affamati avanza rapidamente. La madre di Daniel, consapevole di non potergli sfuggire, si offre in pasto alle bestie, che in questo modo interrompono la loro corsa. Grazie a questo sacrificio, Daniel raggiunge K'un L'un sano e salvo. Divorato dal desiderio di vendetta, si ritenne opportuno disciplinare questa sua ossessione, attraverso l'insegnamento della arti marziali, che gli verrà impartito dal migliore fra tutti i maestri: Lei Kung, il Tonante (the Thunderer), rimasto impressionato dal temperamento del fanciullo. Daniel Rand si rivelò ben presto come il migliore allievo e così, al raggiungimento del 19° anno, gli venne offerta la possibilità di acquisire il potere del Pugno d'Acciaio. Impresa decisamente ardua, essendo tale potere, racchiuso nel cuore strappato dal petto di un drago, fuso poi in un braciere situato all'interno di una grotta, e a guardia di quella grotta, c'è proprio il drago a cui quel cuore appartiene: Shou-Lao, l'Immortale (the Undying). Daniel affronta senza indugi il feroce drago. Durante il combattimento, il giovane guerriero capisce che, per avere la meglio, deve attaccare il drago alla cicatrice che ha in petto. Quando finalmente riesce a colpirla, è il petto di Daniel a ricevere un segno indelebile, rappresentato da un drago alato marchiato a fuoco. Sconfitto Shou-Lao, Daniel entra nella grotta, immerge i pugni nel braciere in cui arde il cuore fuso del drago, ed improvvisamente tutto il suo corpo viene circondato da un'intensa aura luminosa. Il potere del Pugno d'Acciaio adesso è suo. Il nostro eroe è così in grado di concentrarsi sul suo Chi interiore, amplificando forza, velocità e riflessi, in modo da rendere ancor più straordinaria la sua già notevole abilità nelle arti marziali. Inoltre, sempre tramite il suo Chi, può guarire se stesso e quanti gli sono vicino, e fondere telepaticamente la sua coscienza con quella di un'altra persona. Ma il suo potere più grande, da cui prenderà il nome, è proprio il Pugno d'Acciaio, che riesce ad evocare, concentrando tutta l'energia sulla sua mana destra. Questa s'illumina, ed il pugno che ne scaturisce, può distruggere la materia più solida, senza subire lesioni d'alcun tipo.Trascorsi 10 anni esatti dall'ultima apparizione di K'un L'un sulla Terra, l'evento si ripete, e Daniel Rand è deciso a tornare a New York, per vendicare la morte del padre. Harold Meachum, che nel frattempo era a capo delle industrie create insieme a Wendell Rand, aveva previsto una possibile ritorsione da parte del figlio, e per premunirsi aveva disseminato tutto il suo edificio con delle sofisticate trappole mortali, che però si dimostrano inutili di fronte all'eccezionale forza e abilità di Pugno d'Acciaio. Raggiunto infine l'ufficio di Meachum, rimane sgomento, nel vedere le condizioni in cui, l'uomo che aveva giurato di uccidere, ora riversa. Dopo aver ucciso il padre, ed abbandonato moglie e figlio al suo destino, Meachum provò a tornare indietro, ma le sue gambe si congelarono a tal punto, che fu necessario amputargliele. Trovandolo in quello stato, mentre supplica di risparmiargli la vita, Daniel si rende conto che la vendetta non è necessaria, perchè quell'essere così vile, per il crimine commesso, sta già pagando un caro prezzo e così, semplicemente, volta le spalle e va via. Ma proprio quando è lontano, un ninja uccide Meachum, con lo scopo di far ricadere la colpa su Randy, che solo dopo una serie di travagliate vicissitudini, riuscirà a dimostrare la sua innocenza. I poteri di cui Pugno d'Acciaio dispone, gli hanno permesso di sconfiggere avversari del calibro di Sabretooth o della Squadra Distruttrice(The Wrecking Crew). Ma il suo più mortale nemico è Davos, il Serpente d'Acciaio (the Steel Serpent), in grado di assorbire l'energia del nostro eroe. Suo principale alleato invece, è senz'altro Luke Cage (Power Man), col quale condividerà un albo (Power Man/Iron Fist) fino al 1986, e darà vita all'associazione Heroes for Hire (letteralmente Eroi a Noleggio, ma tradotto in italiano come Eroi in Vendita), anche se, il più delle volte, trovandosi coinvolti in una buona causa, sceglieranno di lavorare gratis. Eroi in vendita diventerà una testata regolare, per la durata di 15 numeri. La presentazione di Pugno d'Acciaio, all'inizio di ogni storia, assume connotazioni poetiche, risultando davvero suggestiva e di grande effetto: "Nascesti come Daniel Rand. All'età di 9 anni, la tua vita venne distrutta dall'omicidio di tuo padre. A 19, emergesti dalla mistica città di K'un L'un. Rinato nelle fiamme del cuore di un drago. Tue sono le più perfette tecniche di arti marziali del mondo. Nascesti come Daniel Rand. Da allora sei cambiato.". Dal 1975 al 1977, la Marvel dedicò al personaggio una testata propria, e le avventure in questione furono raccolte nel 1992, all'interno dei volumi 3 e 4 di Marvel Collecion, al prezzo di Lire 10.000. Successivamente, verrà trasferito su diversi albi e numerose saranno le miniserie a lui dedicate. Le principali raccolte pubblicate nel 2000 sono le seguenti: Essential Iron Fist vol.1: Marvel Premiere 15-25, Iron Fist 1-15, Marvel Team-Up 63-64,
Power Man 48-49, Power Man/Iron Fist 50; Essential Power Man and Iron Fist vol.: Power Man/Iron Fist 50-72, 74-75; Essential Power Man and Iron Fist vol.2:
Power Man/Iron Fist 76-100, Devil 178. Dal 2006 al 2009 la Marvel ha pubblicato The Immortal Iron Fist(ben 27 volumi), in cui Daniel Rand scopre non solo che altri, prima di lui, hanno assunto il suo ruolo, ma che K'un L'un è solo una delle Sette Città del Paradiso, ognuna delle quali ha il suo campione col potere del Pugno d'Acciaio. L'incontro di Daniel Rand coi suoi "colleghi", produrrà avventure davvero avvincenti. In tv Iron Fist appare nella serie animata Marvel Super Hero Squad, ma è anche presente nei videogiochi Spiderman: amici o nemici, Spiderman and Venom: Maximum Carnage, Marvel: La Grande Alleanza 2. Gli viene inoltre, dedicata una parodia nei fumetti dei Simpson, dove Lenny Leonard veste i panni di Iron Foot, dell'associazione Eroi in Affitto. Tuttavia, la notizia più interessante, riguarda il mondo del cinema. Pare che sarà Rich Wilkies, a scrivere la sceneggiatura del film dedicato all'eroe delle arti marziali , la cui uscita nelle sale è prevista per il 2012. Dopo aver letto il fumetto, di sicuro sarete impazienti di ammirare le sue gesta, nel cinema della vostra città. Mentre Bruce Lee è stato, negli anni '70, il simbolo delle arti marziali dietro la macchina da presa, Iron Fist indubbiamente, riveste il medesimo ruolo sulla carta stampata, dimostrando agli appassionati di fumetti, che anche tale disciplina, può produrre storie di grande impatto emotivo, suscitando in loro forti emozioni. Per adesso è tutto. Auguro buon fumetto a tutti!