mercoledì 16 febbraio 2011

THE PHANTOM-L'UOMO MASCHERATO

Cari amici, questa volta ci troviamo al cospetto, di una vera e propria icona del fumetto d'avventura.
The Phantom(conosciuto in Italia come L'Uomo Mascherato), è stato il primo personaggio d'azione, ad indossare la calzamaglia e la maschera che non mostra le pupille degli occhi. Entrambe le caratteristiche, saranno una prerogativa fondamentale, per la maggior parte dei futuri super-eroi. Creato dallo sceneggiatore americano Lee Falk, apparve per la prima volta, in strisce bianco e nero, sul New York American Journal, nel febbraio del 1936. Il suo costume è di colore viola, conseguenza questa, di un errore di stampa da parte delle strisce domenicali, in cui apparve a colori per la prima volta, nel maggio del 1939. Infatti Lee Falk preferiva il grigio, ed era intenzionato a chiamare la sua creatura The Gray Ghost(Il Fantasma Grigio), ma in seguito accettò la versione proposta dal quotidiano. In una storia retroattiva, verrà spiegato che il primo Uomo Mascherato scelse il viola, per assomigliare a un idolo della giungla, molto temuto dalle tribù indigene, e l'ottenne da apposite bacche del luogo. Tuttavia, gli editori di altri paesi, hanno preferito altre opzioni. Le più note sono il blu in Scandinavia, marrone in Nuova Zelanda e rosso in Italia. I racconti dell'Uomo Mascherato sono ambientati principalmente in una nazione di fantasia, chiamata Bangalla, o Bengalia o Bangolia, collocata dapprima in Asia, ma trasferita in Africa dopo gli anni sessanta. La sua dimora è la Caverna del Teschio, situata nel cuore della giungla, zona scrupolosamente sorvegliata dai letali pigmei Bantar, armati di frecce avvelenate. All'interno, vi è un maestoso trono di pietra dove, solo in casi di estrema gravità, riceve a colloquio quanti richiedono il suo aiuto. L'Uomo Mascherato non possiede super-poteri particolari, ma risulta superiore alla gente comune, in tutte le doti fisiche e intellettuali. Si serve inoltre di due Colt 45, che spara sempre contemporaneamente, ma mai per uccidere. Le sue armi più efficaci però, sono il coraggio e la determinazione, che gli conferiscono un eccezionale carisma. Porta due anelli: quello alla mano sinistra ha l'effigie di una croce crimson, ed è il segno del bene, che il personaggio pone, con una leggera pressione, sul braccio o sulla mano degli amici, e rappresenta una sorta di lasciapassare, ma è quello alla mano destra, con l'immagine del teschio, ad essere decisamente più famoso, e rappresenta il marchio d'infamia, che i suoi nemici si beccano con un bel diretto alla mascella. I suoi amici più fedeli sono, il cane lupo Diavolo(Devil) e il suo cavallo Eroe(Hero). L'unico essere umano, di cui si fida ciecamente è Guran, capo dei pigmei Bantar. L'Uomo Mascherato, è chiamato dagli indigeni Ombra che Cammina, o semplicemente Ombra, perchè lo credono un essere immortale, in vita da 400 anni(500 nelle storie più recenti). In realtà diversi Phantom si sono succeduti nel corso dei secoli, ma si è pensato che tale convinzione potesse incutere, specialmente negli animi dei più vili e superstiziosi, una specie di terrore sacro. Dispone inoltre di un suo esercito, denominato "Pattuglia della Giungla(Jungle Patrol)", fondato da Phantom VI. Il corpo armato però, ignora l'identità del suo comandante. Infatti, a causa di un tradimento verificatosi al suo interno, che si evolverà tragicamente con l'uccisione di Phantom XIV, si è deciso di lasciare gli ordini, nella cassaforte della sede, raggiungibile attraverso un passaggio segreto, a cui si accede da un pozzo, situato all'esterno del centro urbano. La leggenda dell'Uomo Mascherato ha inizio nel XVI secolo, con il giovane Cristopher Walker, unico sopravvissuto all' abbordaggio della Fratellanza Singh, feroci pirati, che col tempo si espanderanno così tanto, da diventare un vero e proprio impero del crimine, i cui piani però, verranno continuamente compromessi proprio da Phantom. Indelebile, nella memoria di tutti gli appassionati, è il momento in cui Cristopher Walker, tenendo fra le mani il teschio dell'assassino di suo padre, pronuncia il solenne giuramento, diventando così il primo Phantom: "Dedico la mia vita, alla distruzione di tutte le forme di pirateria, avidità e crudeltà. I miei figli e i loro figli seguiranno le mie orme.". Protagonista dei racconti sarà Kit Walker, ovvero Phantom XX(il XXI nelle storie più recenti). Da notare, che il suo vero volto, non viene mai mostrato. Le rare volte, in cui è costretto a lasciare la giungla, indossa un lungo impermeabile, occhiali da sole, e cappello fedora. La prima casa editrice a dedicargli un albo a fumetti, fu l'americana DC Comics, dal 1988 al 1990. Il personaggio è molto amato nella penisola scandinava(Fantomet in Norvegia, Fantomen in Svezia ed in Finlandia Mustaamio, che in italiano significa Maschera Nera), dove tuttora la Egmont pubblica albi con cadenza quindicinale. In Italia, ottime storie originali furono pubblicate dai Fratelli Spada. Nel n°18 de "I Classici del Fumetto di Repubblica-Serie Oro", sono raccolte le avventure sceneggiate da Lee Falk e disegnate da Wilson McCoy, dal 1952 al 1956. Nel 1996 è uscito in America il film The Phantom, interpretato da Billy Zane, distribuito in Italia direttamente per l'home video, che riscosse recensioni molto lusinghiere. Nel gennaio 2010, Sky ha trasmesso una mini-serie in due parti, dove i panni del giustiziere mascherato, in versione decisamente hi-tech rispetto all'originale, sono indossati da Ryan Carnes di "Desperate Housewives". La stessa piattaforma satellitare inoltre, sul canale Cooltoon, ripropone la serie animata "Defenders of the Earth", dove l'Uomo Mascherato combatte al fianco di Flash Gordon e Mandrake. Da segnalare infine, che un musical dedicato al personaggio, è stato prodotto in Svezia nel 1985, e la sua trasposizione a fumetti pubblicata dalla rivista Fantomen. Come potete constatare The Phantom, da noi ribattezzato come l'Uomo Mascherato, oltre ad essere il precursore di tanti super-eroi, attualmente noti al grande pubblico, risulta essere uno dei più longevi personaggi dell'immaginario, includendo fra i suoi lettori ben più di una generazione. Per adesso è tutto. Auguro buon fumetto a tutti!

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