E' a mio parere, uno dei personaggi più affascinanti della gloriosa JSA (JUSTICE SOCIETY OF AMERICA), impegnata a combattere i nazisti, durante la seconda guerra mondiale. Fu il primo super-eroe non vedente nella storia dei fumetti, risultando così il vero precursore del vigilante Devil (nome originale Daredevil) della Marvel Comics. Creato da Charles Reizenstein (testi) e Stanley Joseph Aschmeier (disegni), il Dottor Mid-Nite compare per la prima volta nell'aprile del 1941, sul n°25 di All American Comics, pubblicato dalla casa editrice DC Comics. Questo periodo storico dei fumetti, sarà classificato "Golden Age". Charles McNider era un illustre chirurgo, che una notte fu chiamato per rimuovere un proiettile, dal corpo di un testimone fondamentale, in un processo contro un potente boss mafioso. Uno dei suoi uomini però, riuscì ad introdursi nell'ospedale, e lanciò una granata nella stanza dove McNider stava eseguendo l'operazione. Lo scoppio accecò il dottore, compromettendo le sue capacità visive. Durante la convalescenza, proprio nel momento di maggiore disperazione, un gufo irrompe nella stanza, rompendo il vetro della finestra (proprio come il pipistello che ispirerà Batman, per la scelta del suo costume). Il rumore scuote McNider dal suo torpore, poi finalmente rimuove le bende dagli occhi. Ciò che gli accadde fu sorprendente: la sua quasi cecità venne largamente compensata dalla capacità di vedere al buio, proprio come le persone normali erano in grado di vedere alla luce del giorno. Adottò il gufo messaggero, chiamandolo Hootie, che diverrà suo fidato compagno d'avventura. Costruì un visore che gli permettesse di vedere durante il giorno, e creò delle speciali bombe blackout, che emettevano un gas nero in grado di estinguere la luce, procurandogli così un enorme vantaggio nei confronti dei suoi avversari. Fra questi, colui che lascerà un segno indelebile nei suoi ricordi, è senza dubbio il malvagio Shadower che, scoperta l'identità segreta del Dottor Midnight, per ripicca ucciderà la sua fidanzata, Myra Mason. Ironia della sorte, McNider non aveva mai rivelato a Myra la sua identità segreta, proprio per preservare la sua incolumità. Il vero successore di McNider, che perirà glorosamente nella catastrofica Ora Zero (Zero Hour), fu il dottore norvegese Pieter Cross (prima c'era stata Beth Chapel, studentessa prediletta di McNider, ma per breve tempo). Il dottor Cross deve la sua nascita proprio a McNider, che salvò la madre incinta dall'aggressione di una banda di malviventi. Mentre prestava servizio gratuito presso una clinica a Washinghton, contemporaneamente indagava su una nuova droga, di cui erano vittime i suoi pazienti:
l' A39, una versione paricolarmente letale di steroide, introdotta dalle Industrie Praeda, dirette in realtà dal Terribile Trio. Questi, al fine di eliminare Cross, lo drogarono subito prima che si mettesse al volante della sua auto. Il terribile incidente che ne conseguì, in cui perse la vita una povera ragazza, lo rese completamente cieco di giorno, mentre al buio la sua vista era eccellente, perfino superiore a quella che possedeva il Dottor Mid-Nite originale. Anche Cross si avvalse dell'aiuto di un gufo, che chiamerà Charlie in onore di Charles McNider. Charlie porterà al collo una microtelecamera, in grado di proiettare le immagini direttamente sul visore di Cross. Nei racconti aventi per protagonista il secondo Dottor Mid-Nite, viene dato spazio anche alla sua abilità di dottore, che spesso si rivelerà propizia nel salvare i suoi amici della JSA. Il Dottor Midnight è possibile ritrovarlo, innanzitutto, insieme al resto della JSA, ed a questo riguardo vi segnalo "JSA All Stars-Archives Vol.1", che raccoglie i numeri dal 25 al 29 di All American Comics, ma esiste anche una miniserie di tre numeri, rilegata nell'apposita raccolta "Doctor Mid-Nite", dedicata esclusivamente al personaggio. Per la precisione si tratta di Pieter Cross, ovvero il secondo Dottor Mid-Nite. Brevi apparizioni gli sono state concesse nei cartoni "Justice League Unlimited" e "Batman: The Brave and the Bold", e nel film d'animazione "Justice League: The New Frontier". In un episodio di Smallville invece, particolare assai curioso, è raffigurato in un dipinto che lo ritrae insieme ai colleghi della JSA. Dottor Midnight è un personaggio che risulterà particolarmente gradito, a tutti i fumettari interessati al gusto retrò, ed in cerca di storie che, andando oltre la semplice avventura d'azione, si soffermano anche sull'aspetto più umano ed emotivo dei supereroi. Per adesso è tutto. Auguro buon fumetto a tutti!
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