Se fra i componenti della gloriosa JSA (Justice Society of
America), il Dottor Mid-Nite è senz’altro il più affascinante, per il modo in
cui ha utilizzato le conoscenze scientifiche, trasformando
l’anomalia della vista, in un vantaggio a suo favore, al
contrario Hourman, ideato da Ken Fitch e Bernard Baily, ed apparso in America nell’aprile 1940, sul n.48 di Adventure Comics, edito dalla DC Comics, risulta una figura tragica, ma
nel senso più nobile ed epico del termine. Rex Tyler è un brillante biochimico,
che un giorno scopre una vitamina miracolosa, che per questo motivo, decide di
chiamare Miraclo. Inizialmente sperimentato sui topi, lo scienziato nota un
sensibile aumento della loro vitalità. Alla fine, abbandonato ogni indugio,
decide di provare la pozione su se stesso. Una volta assunta la dose, Rex Tyler
acquisisce forza e velocità sovrumane. Il Miraclo però, mostra subito un
limite: i suoi effetti durano un’ora esatta, dopodichè si torna ad essere normali.
Per evitare che venisse sfruttato da gente poco raccomandabile, Rex Tyler ritenne
opportuno, che lui solo avrebbe beneficiato della scoperta, mettendo le
capacità che ne conseguivano, al servizio dei bisognosi. Sarebbe diventato
cioè, un supereroe, e dato che poteva esserlo solo per un’ora, il suo nome,
proprio per ricordargli tale restrizione, sarebbe stato Hourman (che in inglese significa anche "Uomo Del Momento"). In seguito
però (nei fumetti successivi al secondo dopoguerra), si scopre il rovescio della
medaglia. Il composto, che lo trasforma in un essere prodigioso, crea assuefazione. Rex Tyler però, non intende rinunciare alla sua crociata contro il crimine. Sarà
costretto così, a somministrarsi dosi sempre più massicce, e l’avversario più
temibile, diventerà proprio la sua dipendenza dal Miraclo. Per adesso è tutto.
Auguro, come sempre, buon fumetto a tutti!